Calcolatore deducibilitá versamenti nel fondo pensione

I versamenti in favore di una forma di previdenza complementare possono essere dedotti dal reddito per un importo annuo complessivamente non superiore a € 5.164,57 .
Questa cifra comprende il contributo a carico del lavoratore trattenuto in busta paga, l’eventuale contributo a carico del datore di lavoro a fronte di adesione a fondo di categoria, oltre ai contributi volontari versati dal lavoratore al fondo pensione.
Le quote di TFR, invece, sono escluse.

Anche nel caso di familiari fiscalmente a carico è possibile dedurre i versamenti in loro favore nel limite complessivo di € 5.164,57 .

Deducibilitâ nel fondo pensione per il lavoratore di prima occupazione
Come detto, i lavoratori alla prima occupazione sono aiutati ulteriormente potendo dedurre i contributi versati nel fondo pensione fino a 7.746,86 euro annui.
Questo bonus di 2.582 euro in piû all‘ anno di deducibilitâ è pensato per un‘ipotesi piuttosto comune, ossia di un lavoratore nei suoi primi anni di lavoro e con un possibilitâ economica che ancora non gli consente di versare 5.164 euro annui e di sfruttare appieno il beneficio fiscale.
Quindi, nei primi cinque anni di partecipazione alla previdenza integrativa, la differenza tra quanto versato ogni anno e i 5.164 euro si " accumula" come bonus da sfruttare dal sesto anno di partecipazione e per i 20 anni successivi e nel limite annuo di 2.582 euro aggiuntivi ai 5.164 euro normalmente a disposizione.
Si presume infatti che con il passare degli anni, nel corso della propria carriera lavorativa aumentino le possibilitâ economiche, che quindi consentono di versare contributi oltre il limite ordinario di deducibilitâ.

 

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